Un luogo identitario,
tra Cielo, Terra & Mare
La fama di Levanto è in gran parte legata alla sua posizione, al centro di una suggestiva vallata punteggiata di piccoli borghi inerpicati sulle colline, ancor oggi custodi di un’antica identità di forme, profumi e colori. Il Ghiro si trova poco distante da Lavaggiorosso, un piccolo insediamento medievale posto a quasi 300 metri sul livello del mare e disposto a centri concentrici lungo le fasce collinari, con costruzioni addossate le une alle altre e divise da stretti vicoli. Da noi lo sguardo corre lungo la vallata, abbracciando paesini, boschi e coltivazioni. Ma la distanza dal centro di Levanto è breve, circa 2,5 Km.
Distanze & Percorrenza
Levanto
Grazie ai lunghi sentieri che attraversano la sua vallata, alla sua collocazione (prossima al Parco Nazionale delle Cinque Terre e ai fondali dell’ Area marina protetta), alle sue spiagge, al suo centro storico, e non in ultimo alle sue golosità eno-gastronomiche, Levanto rappresenta una meta turistica adatta a tutti i gusti e le età, in qualsiasi momento dell’anno.
Improntata alla “filosofia del buon vivere”, Levanto è d’altronde molto amata anche dai levantesi che la animano ogni giorno, essendo una città ancora “a misura d’uomo” dove i bambini vanno a scuola in bicicletta e gli anziani si ritrovano nel parco, godendo di una libertà certamente negata a centri di maggiori dimensioni.
È proprio l’elevata qualità della vita, dai ritmi lenti, che qui si svolge, ad averla vista vincitrice nel 2003 di un premio per la prestigiosa associazione internazionale “Cittàslow”, volta a promuovere un turismo improntato proprio alla riscoperta di cultura, sapori e tradizioni.
D’altro canto, Levanto e le sue frazioni rappresentano la porta di accesso alle Cinque Terre, riconosciute sin dal 1997 quale Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, in quanto “paesaggio culturale di valore eccezionale che rappresenta l’armoniosa interazione stabilitasi tra l’uomo e la natura per realizzare un paesaggio di qualità eccezionale, che manifesta un modo di vita tradizionale millenario e che continua a giocare un ruolo socioeconomico di primo piano nella vita della società”.
Le Cinque Terre
Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso. Le Cinque Terre costituiscono senza dubbio un’unicità paesaggistica senza eguali, non solo in Italia ma nel Mondo.
Rappresentazione dell’armoniosa interazione tra uomo e natura, questi magici borghi si tuffano in mare raccogliendosi negli antri di quella natura aspra che la mano umana ha nel tempo addolcito per creare terrazzamenti idonei alla coltura. Luoghi autentici, dove il tempo sembra essersi fermato da più di 3 secoli, lasciandone intatta la conformazione e la colorata identità dai caratteri tipicamente genovesi: case torri, carruggi, e creuze, le faticose scalinate che salgono alle vigne.
Levanto si trova subito dopo Monterosso, l’ultima delle Cinque Terre in direzione Ponente. Per questo dalla nostra cittadina è molto semplice e comodo raggiungere questi luoghi. Lo si può fare con il treno (con corse che si infittiscono in primavera ed estate), oppure via mare, prendendo il battello (da aprile ad ottobre) o accedendo ad uno dei tanti tour privati offerti da chi possiede una barca, riservandosi un arrivo mozzafiato con spettacolare vista sui borghi. Utilizzare l’auto è sconsigliato, specie per l’impossibilità di parcheggio in loco, ma un’altra valida alternativa, altamente suggestiva, sono i sentieri collinari che attraversano boschi e vigneti: un’esperienza che permette un’immersione totale nella natura, portando con i suoi sali e scendi alla scoperta di paesaggi davvero unici e speciali, con il mare all’orizzonte e incredibili scorci sulla costa.
A TU PER TU CON LA NATURA
La Vallata
Perchè “Il Ghiro”? Con il nome del nostro Bed & Breakfast desideravamo riecheggiare il pieno contatto con la natura concesso da questo luogo: un bosco di castagni circondato da uliveti e vigneti, dove non difficilmente è possibile incontrare piccoli ghiri, ma anche tassi, istrici, caprioli, cinghiali, volpi, oltre ad una bellissima coppia di falchi. Fu forse un segno del destino, ma in fase di ristrutturazione in quella che un tempo costituiva la cantina della struttura (l’attuale lavanderia), un nido di piccoli ghiri si era fatto spazio, rafforzando da allora ancor più l’elezione del simbolo per eccellenza di questa nostra oasi di pace: IL GHIRO.